Contratto di lavoro intermittente

PRINCIPALI CARATTERISTICHE
Allegati
NORMATIVA
  • D.lgs 81 del 15 giugno 2015 da art. 13 a 18: Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell’articolo 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183.
  • D.M. 10 marzo 2004: Indennità mensile di disponibilità da corrispondere al lavoratore nell’àmbito del contratto di somministrazione di lavoro a tempo indeterminato, ai sensi dell’art. 22 del D.Lgs. 10 settembre 2003, n. 276.
  • D.M. 23 ottobre 2004: Individuazione, in via provvisoriamente sostitutiva, della contrattazione collettiva dei casi di ricorso al lavoro intermittente, ai sensi dell’articolo 40 del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276.
  • D.M 27 marzo 2013: Modalità di comunicazione della chiamata di lavoro intermittente
INTERPELLI
CIRCOLARI
  • Circolare n. 4 del 3 febbraio 2005: Lavoro intermittente, artt. 33 e segg. D.Lgs. n. 276/2003. Chiarimenti e indicazioni operative.
  • Circolare n. 22 del 12 aprile 2006: Lavoro intermittente. Applicazione della nuova disciplina. Obbligo assicurativo. Tutela contro gli infortuni.
  • Circolare n. 41 del 13 marzo 2006: Decreto Legislativo 10 settembre 2003, n. 276 e successive modificazioni. Effetti sulle prestazioni a sostegno del reddito nelle nuove forme di rapporto di lavoro.
  • Circolare n. 20 dell’1 agosto 2012: L. 28 giugno 2012, n. 92 (c.d Riforma Lavoro) – lavoro intermittente alla luce delle modifiche apportate agli artt. 33-40 del d.lgs n. 276/2003 – istruzioni operative al personale ispettivo
  • Circolare n. 27 del 27 giugno 2013: Decreto Ministeriale 27 marzo 2013. Chiamata di lavoro intermittente. Modalità operative di comunicazione.
  • Circolare n. 35 del 29 agosto 2013: D.L. n. 76/2013 (conv. da L. n. 99/2013) recante Primi interventi urgenti per la promozione dell’occupazione, in particolare giovanile, della coesione sociale, nonché in materia di Imposta sul valore aggiunto (IVA) e altre misure finanziarie urgenti” – indicazioni operative per il personale ispettivo.
GIURISPRUDENZA