Part-Time
PRINCIPALI CARATTERISTICHE
- Il part time o lavoro a tempo parziale consiste in un rapporto di lavoro subordinato nel quale le parti stabiliscono che la prestazione lavorativa debba essere svolta per un orario ridotto rispetto a quello previsto dalla legge o dai contratti collettivi.
- La riduzione di orario può riguardare un contratto stipulato a tempo indeterminato ma anche un contratto a tempo determinato.
- Il contratto deve avere una forma scritta e contenere l’indicazione puntuale della durata e della collocazione temporale della prestazione.
- Esiste la possibilità di realizzare variazioni dell’orario di lavoro definito dalle parti:
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– la legge prevede che il lavoratore possa svolgere lavoro straordinario e/o lavoro supplementare.
– nel rispetto delle previsioni dei CCNL le parti possono accordarsi per utilizzare le cd «clausole elastiche». - La legge sottolinea che i lavoratori part time non devono subire trattamenti discriminatori rispetto ai lavoratori a tempo pieno, gli stessi vanno però riproporzionati al ridotto orario di lavoro (come per es. le indennità di malattia e maternità, permessi legge 104/1992)
- Le trasformazioni da part–time a full–time e viceversa devono derivare da accordo scritto tra le parti.
- Sono previste agevolazioni contributive.
Allegati
NORMATIVA
- D.lgs 81 del 15 giugno 2015 da art. 4 a 12: Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell’articolo 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183.
INTERPELLI
- Interpello n.659 del 24 maggio 2005: Interpello ex art. 9 del D.Lgs. 124/2004 in relazione al lavoro part-time e aspettativa sindacale.
- Interpello n.45 del 3 ottobre 2008: Art. 9, D.Lgs. n. 124/2004 – applicazione dell’art. 4 del D.Lgs. n. 61/2000 – retribuzione lavoratori in part-time verticale.
- Interpello n.11 del 20 febbraio 2009: Art. 9, D.Lgs. n. 124/2004 – part-time verticale – art. 2, comma 2, D.Lgs. n. 61/2000.
CIRCOLARI
- Circolare n. 182 del 4 agosto 1997: Prestazioni economiche di malattia e di maternità. Questioni varie.
- Circolare n.123 del 27 giugno 2000: Lavoro a tempo parziale.
- Circolare n. 126 del 3 luglio 2000: Assegno nucleo familiare per le giornate non lavorate in caso di part-time orizzontale con orario di lavoro inferiore alle ventiquattro ore settimanali
- Circolare n. 133 del 17 luglio 2000: Benefici a favore delle persone handicappate. Legge 8 marzo 2000, n. 53. Art. 33, commi 1, 2, 3 e 6 della legge n. 104/92.
- Circolare n.46 del 30 aprile 2001: Attuazione della direttiva 97/81 relativa all’accordo quadro sul lavoro a tempo parziale concluso dall’UNICE, dal CEEP e dalla CES. Decreto legislativo n. 61 del 25.2.2000. Decreto legislativo n. 100 del 26.2.2001.
- Circolare n.9 del 18 marzo 2004: Il lavoro a tempo parziale
- Circolare n.8 del 3 marzo 2005: Disciplina di alcuni aspetti dell’organizzazione dell’orario di lavoro (D.Lgs. n. 66/2003; D.Lgs. n. 213/2004).
- Circolare n.41 del 13 marzo 2006: Decreto Legislativo 10 settembre 2003, n. 276 e successive modificazioni. Effetti sulle prestazioni a sostegno del reddito nelle nuove forme di rapporto di lavoro.
- Circolare n.62 del 29 aprile 2010: Prestazioni economiche di maternità – Varie
- Circolare n.90 del 26 maggio 2016: Part-time agevolato per i dipendenti del settore privato prossimi alla maturazione del diritto al trattamento pensionistico di vecchiaia ai sensi dell’art. 1, comma 284, della Legge 28 dicembre 2015, n. 208 e del Decreto Ministeriale 7 aprile 2016.
MESSAGGI
- INPS n.11635 del 13 aprile 2006: Indennità di maternità in caso di conversione a tempo pieno del contratto di lavoro part-time.
GIURISPRUDENZA
- Sentenza n.2116 del 13 ottobre 2010
- Sentenza n.16089 del 14 luglio 2014
- Sentenza 15 ottobre 2014
- Sentenza n.21875 del 27 ottobre 2015
- Sentenza n.4229 del 3 marzo 2016
- Sentenza n.18709 del 23 settembre 2016
- Sentenza n.22936 del 10 novembre 2016
- Sentenza n.13196 del 25 maggio 2017